La focaccia col formaggio di Recco

La focaccia col formaggio di Recco

La zona di produzione della focaccia col formaggio di Recco è rappresentata dall’intero territorio del comune di Recco e dei comuni confinanti di Avegno, Sori e Camogli.

Secondo gli storici della gastronomia, le origini della focaccia risalgono al tempo delle invasioni saracene, quando la popolazione genovese, per scappare dall’invasore, si rifugiava in montagna: il formaggio, la farina ed un poco di olio erano gli ingredienti disponibili in maggiore quantità e sui quali si basava la preparazione dei cibi consumati nell’alimentazione quotidiana.

Fino alla fi ne dell’800 la focaccia veniva gustata unicamente nel periodo tra la fine di ottobre ed i primi di novembre, in particolare durante la Festa di ognissanti (1 novembre). in quel periodo il bestiame veniva alimentato in parte con foraggio fresco in parte con foraggio essiccato proveniente dalla valle, e questo connubio conferiva un sapore leggermente acidulo al latte e ai formaggi derivati, rendendoli particolarmente idonei per la farcitura di focacce.

Sebbene la focaccia col formaggio di Recco conservi origini antiche e sicuramente anteriori al XII secolo, il suo successo come prodotto tipico è relativamente recente e riconducibile ai primi del 1800, quando la ricetta fu riscoperta e promossa da un piccolo gruppo di ristoratori locali.

La focaccia col formaggio di Recco è un prodotto da forno ottenuto dalla lavorazione di un impasto a base di farina di grano tenero, olio extravergine di oliva riviera ligure, acqua e sale, farcito con formaggio fresco l.l.t. (latte ligure tracciato) e successivamente cotto in forno. la focaccia si cosparge con un fi lo di olio extravergine di oliva riviera ligure ed, eventualmente, con sale. la cottura deve avvenire in forni alla temperatura compresa tra 270 e 320°C per 4-8 minuti, fi no a quando la superficie del prodotto non avrà assunto un colore dorato, con bolle o striature marroni. Ha forma circolare, quadrata o rettangolare, con una altezza inferiore a 1 cm. È friabile nella parte superiore e morbida all’interno. una vera bontà per il palato.

Gastronomia ligure